mercoledì 4 dicembre 2013

Continuano i venerdì letterari con "Muoiono i morti?" di Giovanni Obezzi


Un romanzo giallo per il secondo incontro dei venerdì alla Biblioteca di Borgo Ticino. Un mistero da svelare nell'insolita ambientazione di una casa di riposo per anziani. Venerdì sera 6 dicembre, alle ore 21.

venerdì 29 novembre 2013

Bando Premio Nazionale di poesia Antonio Cerruti – Ariodante Marianni 2014



La Biblioteca Civica ed il Comune di Borgo Ticino bandiscono per l’anno 2014 la IX Edizione del Premio Nazionale  “Antonio Cerruti” e la VII Edizione del Premio Nazionale “Ariodante Marianni”, con il seguente Regolamento:
1.    La partecipazione è aperta a tutti. I testi inviati devono essere inediti e, alla data di scadenza del bando, non essere stati premiati in altri concorsi.
 2. Il Premio “Antonio Cerruti” è istituito per ricordare il poeta latino nato a Borgo Ticino all’inizio del XVI secolo e verrà assegnato a racconti o fiabe sul tema Alberi, boschi, fiumi (una sola opera per ciascun partecipante, con lunghezza massima di tre cartelle dattiloscritte: 30 righe per 60 battute circa). I concorrenti dovranno aver compiuto la maggiore età al momento della scadenza del premio (15 febbraio 2014).
3. Il Premio “Ariodante Marianni” è istituito per ricordare Ariodante Marianni (1922 - 2007), poeta, pittore, traduttore, che trascorse a Borgo Ticino gli ultimi anni della sua vita; è dedicato alla poesia e prevede le seguenti sezioni:
a. poesia in lingua italiana o in lingua inglese sul tema Alberi, boschi, fiumi (per un massimo di tre poesie di lunghezza non superiore a 30 versi; il testo in lingua inglese dovrà essere accompagnato dalla traduzione italiana). I concorrenti dovranno aver compiuto la maggiore età al momento della scadenza del premio (15 febbraio 2014). Non potranno concorrere i vincitori del 1° Premio nella precedente edizione (2013).
b. poesia visiva (esperienza di contaminazione fra linguaggi nella quale è simultanea la presenza di scrittura e di immagini su di un foglio) sul tema “Alberi, boschi, fiumiuna sola opera realizzata con qualsiasi tecnica, compresa quella digitale. I partecipanti a questa sezione dovranno dichiarare se appartengono alla categoria adulti (18 anni compiuti alla scadenza del premio), ragazzi (da 11 a 17 anni), o bambini (da 6 a 10 anni).
Gli elaborati dovranno pervenire, entro e non oltre il 15 febbraio 2014, (farà fede la data del timbro postale) a:
Biblioteca Comunale – Via Gagnago 2 – 28040 Borgo Ticino NO; Tel. 0321 90582
oppure  
Comune di Borgo Ticino - Uff. Segreteria – Via Vittorio Emanuele II, 5828040 Borgo Ticino NO; Tel. 0321 90271 int.2 
in sei copie anonime se poesie, racconti, fiabe; in un’unica copia, sempre anonima, se opere di poesia visiva. All’esterno della busta di spedizione dovrà essere indicata la categoria di appartenenza. All’interno di questa verrà inserita una busta chiusa contenente: un CD con il testo (o la scansione, se poesia visiva) dell’opera partecipante al premio; la categoria di appartenenza; i dati dell’autore (nome, cognome, data di nascita, categoria di appartenenza e titolo dell’opera inviata, indirizzo completo, numero di telefono, indirizzo di posta elettronica, consenso al trattamento dei dati personali per le sole finalità del concorso).
La partecipazione è gratuita. I testi non saranno restituiti e si intende autorizzata la eventuale pubblicazione senza scopo di lucro nell’ottavo quaderno del Premio, che verrà donato a vincitori e finalisti. Il giudizio della giuria sarà insindacabile.
I risultati saranno comunicati tramite lettera ai vincitori ed ai finalisti e verranno diffusi mediante organi di stampa e siti web. I premi consisteranno in libri ed in eventuali altri riconoscimenti messi a disposizione da Enti o privati. La cerimonia di premiazione si terrà domenica 6 aprile 2014.

sabato 23 novembre 2013

Le maschere in cerca di luce di Carlo Milani


Carlo Milani, instancabile ed eclettico "artist wanderer", spazia dal web design alla fotografia, fino alla scrittura creativa. L'importante, sempre, è trovare la giusta luce e ispirazione per quella particolare opera. Preferisce trovare l'originalità nel classicismo o difendere una sensibilità antica, piuttosto che assecondare la moda del momento (da "STAMPE D'AUTORE").

venerdì 15 novembre 2013

Invito a Teatro



L’Assessorato alla Cultura
il Comitato Biblioteca del Comune di Borgo Ticino
organizzano il seguente programma di Invito a teatro

21 Novembre 2013
LA SCENA
Angela Finocchiaro – Maria Amelia Monti – Stefano Annoni
Scrito e diretto da Cristina Comencini
Due amiche mature, dalle femminilità opposte, si ritrovano una domenica mattina alle prese con la presenza quasi inaspettata di un giovane ragazzo agganciato la sera prima da una di loro. Costrette al confronto col giovane uomo, su sponde opposte, le due donne e il ragazzo scoprono di vivere nello stesso mondo tutto da rifare.

30 gennaio 2014
FRANKENSTEIN JUNIOR
Giampiero Ingrassia
Testo di  Mel Brooks -Regia di Saverio MArconi
Tradotta da Franco Travaglio, la versione italiana di “Frankenstein Junior” porta a teatro la comicità del film, impreziosita dalle musiche originali composte dallo stesso Mel Brooks. L’atmosfera del castello di Victor Von Frankenstein, del laboratorio e degli altri ambienti si deve alle scenografie di Gabriele Moreschi; le coreografie di Gillian Bruce esaltano il ritmo dei numeri musicali e, col loro mix di tecnica, virtuosismi e interpretazione, accompagnano gli spettatori in due ore di spettacolo “mostruosamente divertenti”.

13 febbraio 2014
QUANDO LA MOGLIE VA IN VACNZA
Massimo Ghini – Elena Santarelli
Di Gorge Axelrod – trad. e addatt. Di Edoardo Erba
Musiche originali di Renato Zero
Regia di Alessandro D’Alatri
La prorompente fisicità di una ragazza,  entra come un uragano nella banale quotidianità di un maschio irrisolto. Un Massimo Ghini con l’aria di uno che più che subire l’attrazione femminile sembra essere spaventato da quell’opportunità apparentemente irraggiungibile.. musiche create appositamente per lo spettacolo da Renato Zero.

20 marzo 2014
OTELLO, LA H E’ MUTA....
Oblivion  Di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda
Due secoli di critica musicale e teatrale condensati in una rivoluzionaria scoperta: la differenza tra l’Otello verdiano e quello shakespeariano? E’ l’H…. E così si compie il misfatto e il doppio bicentenario Verdi–Wagner viene comicamente profanato alla maniera degli Oblivion…. Da Otello a BalOtello in tutti i Mori, in tutti i Iaghi. La classica vicenda shakesperiana prenderà pieghe del tutto inattese e potrà capitare che i nobili personaggi verdiani si dimentichino i testi di Arrigo Boito per usare quelli di Mogol o di Zucchero…  Un progetto speciale con tanta musica e vocalità, di questi cinque formidabili attori e cantanti.

8 maggio  2014
TRAPPOLA MORTALE
Corrado Tedeschi – Ettore Bassi con Miriam Mesturino
Di Ira Levin. Trad. di Luigi Lunari
Regia di Ennio Coltorti

La storia narra di un commediografo ormai finito, cui un giovane scrittore offre l’occasione d’oro che potrebbe salvare la sua reputazione. Da qui si dipana una vicenda intricata e sorprendente nella diabolica relazione tra i due protagonisti, qui interpretati da un elegante e insospettabile Corrado Tedeschi e da un Ettore Bassi inarrestabile. La regia dello spettacolo è affidata a Ennio Coltorti che firma un’edizione aggiornata ai nostri giorni, dove computer e tecnologia  sostituiscono le vecchie macchine da scrivere per rendere ancora più avvincente un testo intramontabile.

 POSTI LIMITATI – NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI 30

COSTO ABBONAMENTO A 4 SPETTACOLI DEL TEATRO MANZONI E UNO AL TEATRO DELLA LUNA (comprensivo di trasporto in pullman): € 170= Acconto di       € 100  entro l’8/11/2013, saldo  entro il 31/01/2014.
Partenze da Borgo Ticino ore 19.00 – Piazza Cerutti
Per informazioni e/o iscrizioni rivolgersi al Comune di Borgo Ticino – Ufficio Segreteria (Sig.ra Rosetta o Anna) tel. 0321/90271 interno 2 o alla Biblioteca Comunale tel. 0321/90582.


mercoledì 6 novembre 2013

I venerdì letterari. Incontro con Veronica Petinardi


Cominciano venerdì 8 novembre alle ore 21 gli incontri di presentazione di libri, organizzati e promossi dalla Biblioteca Comunale. La prima ospite è Veronica Petinardi, autrice dell'intrigante romanzo HODOBO. Una volta c'era la chat: come sono i rapporti umani in epoca virtuale - si chiede la scrittrice - come gli amori, e quanto c'è di autentico?
Vi offriamo qui la locandina nell'elaborazione grafica di Eva Reguzzoni e vi invitiamo a partecipare!

sabato 7 settembre 2013

Non è una rosa, non è un tulipano

Non è una rosa, non è un tulipano,
è un nuovo oggetto di arredo urbano.

Toglie la vista il grigio cartello.
Pensi: "Sarà utile, se non è bello.

Ci sarà scritto fate attenzione,
la svolta è a sinistra e a destra l'uscita".

Nient'affatto! Il brutto cartello
- che è inutile, ingombra e non è bello -

si fa gran beffa di autista e pedone,
a loro non offre l'indicazione,
ma solo la scritta spazio a disposizione!

Se fosse un pino, un tiglio, un ippocastano
sarebbe abbattuto (toglie la vista!),
ma è rigido ferro, figura trista.



Il nuovo esempio di "arredo urbano" è spuntato sulla statale 32 nella seconda metà dell'agosto 2013 in giorno ed ora imprecisati. E' spuntato al punto sbagliato, proprio prima di due uscite sulla strada, una privata, l'altra pubblica. Poco più avanti, superate le due uscite, c'è un tratto di boscaglia piuttosto lontano dal gomito che immette in via Castelletto: sarebbe stato, questo, un punto più adatto alla "piantagione" del (brutto) cartello. O no?

martedì 13 agosto 2013

13 agosto 2013. Borgo Ticino commemora i martiri dell'eccidio nazifascita del 1944

Quest'anno per la prima volta e dopo 69 anni di calendario, in seguito alla conclusione del processo dell'ottobre scorso, i borgoticinesi hanno potuto dare un nome ad uno dei responsabili della strage del 13 agosto 1944. Nello scorso ottobre, infatti, si è concluso al tribunale militare di Verona il processo che ha accertato la responsabilità di Ernst Wadenpful nell'eccidio compiutosi in paese quella lontana domenica di agosto.
 
Negli ultimi vent'anni le amministrazioni comunali che si sono succedute, sostenute dai cittadini e dai parenti delle vittime, hanno ricordato con pubblicazioni, incontri, raccolte di testimonianze e documenti, le vittime della strage nazifascista del '44. Fino, dopo l'apertura del famoso "armadio della vergogna", alla promozione del processo inteso ad affermare la verità dei fatti e a rendere giustizia al paese, una delle tante comunità italiane colpite da crimini contro l'umanità.
Quest'anno sul palco in piazza Martiri, insieme al sindaco e al prefetto di Novara, sono saliti a ricordare i dodici martiri, Marco De Paolis, procuratore militare della Repubblica, e Pier Vittorio Buffa, autore del libro di testimonianze (tra le quali due dei borgoticinesi Maddalena Gazzetta e Alessandro Griggio)  Io ho visto (Nutrimenti editore). I loro interventi sono stati coordinati e introdotti da Andrea Riscassi, di RAI3 Lombardia. Era purtroppo assente, per motivi legati alla sua professione, Andrea Speranzoni, avvocato delle famiglie delle vittime e del Comune, che con appassionata determinazione ha sostenuto la causa in ogni aspetto, fino all'appassionata arringa pronunciata dinanzi al Tribunale Militare di Verona il giorno della sentenza. Un suo messaggio è tuttavia pervenuto ed è stato letto ai presenti.
 


Nel cortile del Comune è stata allestita la mostra fotografica di Gaetano Negri "Dall'eccidio alla celebrazione del processo"  dalla quale è tratta l'immagine di Wadennpful, visibile qui sopra.

.
 

mercoledì 31 luglio 2013

13 agosto 1944 - 13 agosto 2013. L'ANPI scrive

Anche quest’anno, 70° Anniversario della Lotta di Liberazione non possiamo mancare alle commemorazioni di Agosto. In particolare, oltre al 10 di agosto a Milano per ricordare i 15 partigiani caduti a Piazzale Loreto, a Borgo Ticino il 13 agosto è importante assicurare la massima partecipazione anche per la presenza alla del Procuratore della Repubblica a Roma dott. Marco De Paolis e dell’Avvocato dei parenti dei martiri e del Comune dott. Andrea Speranzoni che ha contribuito magistralmente alla sentenza del Tribunale di Verona con la condanna all’ergastolo del criminale nazista. Da non perdere anche la mostra della cronistoria fotografica dell’eccidio curata da Gaetano Negri.
A Quarona il giorno successivo 14 agosto non si può dimenticare l’eccidio del Ponte della Pietà in cui per rappresaglia caddero 5 martiri partigiani.
Per conoscere i fatti, per proseguire nel ricordo e nell’impegno, ogni sincero democratico e antifascista assicuri la massima presenza a queste commemorazioni.
Il continuo manifestarsi di rigurgiti razzisti, fascisti e xenofobi lo impone.
La Resistenza continua con l’impegno e la partecipazione attiva di ognuno di noi!
 

giovedì 11 luglio 2013

Da "Il giornale di Arona" e non solo: le "castagne amare" si potrebbero curare

Da "Il giornale di Arona" del 5 luglio 2013






























Gli ippocastani di via Stazione si potrebbero curare. Due intervistati dell'articolo che riportiamo lo affermano e l'esprerienza lo documenta. E' stato fatto, in verità, in più di un luogo e con risultati ottimi (una citazione, per tutte quelle che abbondano in rete:
http://www.trafioriepiante.it/VitaAlberi/SalvareIppocastani.htm).
Però nel Borgo il notabilato, già cieco dinanzi alle potature selvagge - che magari il Comune paga pure profumatamente - sembra avere già deciso: taglio e via. Le storiche piante, tra l'altro, si dice, disturberebbero gli abitanti vicini. In che modo? Non si dovrebbero piuttosto preoccupare, codesti sagaci abitanti e i loro portavoce, dell'antenna telefonica che, a pochi metri, sovrasta i loro giorni e le loro notti?  
Leggete un po' qua, quanto bene fan le antenne ai nostri giorni: 
http://www.elettrosmog.com/fondazza/note/EltrsmgGuida.htm 
Già, ma farlo notare non serve a nulla. Il borgoticinese ronfa, o borbotta o mangia, o beve birra. 

PS: domandina da terza elementare "Chi produce l'ossigeno che respiriamo e che fa vivere il Pianeta?"

venerdì 5 luglio 2013

Due borse di studio per ricordare Carmelo Brinni

Come ogni anno, la famiglia Brinni ha destinato due borse di studio agli alunni della scuola media che meglio hanno compreso e scritto il significato della donazione degli organi. Le vincitrici 2013 sono state Alessia Thartori e Francesca Re Fraschini.
"Quello che vogliamo trasmettere ai ragazzi" ha ricordato Virginia Zucchelli, madre di Carmelo "è il valore della solidarietà e il sentimento profondo con cui qualcuno decide di donare i propri organi o quelli di una persona cara. Anche nelle situazioni più drammatiche possiamo continuare a fare qualcosa per gli altri".

domenica 16 giugno 2013

Borgoticinesi a Pisa per celebrare l'acqua, tesoro del pianeta terra

pisa, 22 giugno. in deep water: quando l'acqua parla il linguaggio dell'arte Eventi a Pisa
Due borgoticinesi, Eleonora Bellini e Carlo Milani, parteciperanno con le loro opere di poesia e fotografia alla mostra In deep water in programma a Pisa dal 22 al 29 prossimi.
In deep water (http://elements.mimesis.me/) significa suoni, colori, musica, movimento: il 22 giugno 2013, sabato prossimo, alla Limonaia, in vicolo dei Ruschi 4 a Pisa, verrà presentato al pubblico un percorso innovativo di poesia, pittura, fotografia e danza per celebrare l'acqua, uno tra i più importanti elementi naturali del Pianeta, in occasione dell'Anno internazionale della cooperazione per l'acqua dell'Onu.
Un evento artistico che si inserisce a pieno titolo nel Giugno Pisano e che vede la collaborazione tra diversi artisti esperti nei più diversi linguaggi artistici: la Compagna di danza contemporanea Nostoi, il fotografo Carlo Milani, la pittrice Alessandra Parravicini e la poetessa Eleonora Bellini.

Potrebbe interessarti: http://www.pisatoday.it/eventi/in-deep-water-22.giugno-2013
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/PisaToday/163307690398788

Qui la locandina della manifestazione che coinvolge anche i giovani chiedendo loro di partecipare all'evento inviando un proprio personale messaggio sull'acqua.

venerdì 7 giugno 2013

Studenti borgoticinesi premiati al concorso di traduzione "Marazza Studenti"


E' di di Borgo Ticino la vincitrice del primio premio ex aequo del Premio "Achille Marazza Studenti" 2013. Si chiama Angelica Talarico e frequenta il Liceo “Enrico Fermi” di Arona. La motivazione per il riconoscimento assegnatole è stata redatta dal professor Luigi Battezzato dell'Università di Vercelli e recita così: “La traduzione interpreta molto bene le complessità del testo greco originale, rendendolo con eleganza e precisione. Le soluzioni sintattiche e lessicali adottate offrono una resa italiana sintetica e molto efficace”. 
Ma Angelica non è stata la sola borgoticinese ad essersi segnalata a questo prestigioso concorso per studenti. Anche al nostro giovane concittadino Andrea Esposito, sempre del Liceo Fermi e sempre per la traduzione dal greco, è stata attribuita una menzione di merito.
La cerimonia di premiazione si è tenuta nello storico salone d'onore della Fondazione Marazza a Borgomanero la sera di martedì 4 giugno nel contensto del Premio Nazionale di Poesia e Traduzione Poetica "Achille Marazza".


lunedì 13 maggio 2013

Premio Antonio Cerruti - Ariodante Marianni 2013. Immagini dalla premiazione

Tutti i premiati, adulti, giovani e bambini, con il sindaco e l'assessore alla cultura

Parte del pubblico

Pubblico e scorcio della Mostra Mimesis

Musica mediterranea!
Si è conclusa con una vera festa anche questa edizione del Premio. Letture di poesia, musica, pittura e fotografia. Un dono a tutti i presenti, adulti e bambini, affinché l'amore per la cultura li accompagni sempre.

martedì 9 aprile 2013

I vincitori dell'edizione 2013 del premio "Antonio Cerruti - Ariodante Marianni"

IL VERBALE DELLA GIURIA

La giuria dei due premi, composta da Eleonora Bellini, Silvina Candussi, Carolina De Nardo, Giulio Martinoli, Paride Mercurio, e, per il disegno e la poesia visiva, da Eva Reguzzoni, si è riunita in seduta finale l’8 aprile 2013. Dopo avere esaminato tutti i lavori pervenuti al premio in forma anonima e dopo approfondita discussione, ha stilato la seguente graduatoria:


PREMIO ANTONIO CERRUTI

* Sezione racconto

Non vengono assegnati premi. Segnalazioni vanno ai racconti n. 2, Giovani in lutto; n. 9, Il bambino che parlava con gli animali; n. 18, Per tutta la vita, gli autori dei quali sono rispettvamente: Fabio Pucci; Raffaele Montefusco di Milano; Bruno Bianco di Asti. Una segnalazione di merito viene attribuita anche alla storia in rima n. 37, Il diario di Bettina, di Elso Avalle di Alessandria.


PREMIO ARIODANTE MARIANNI

* Sezione poesia a tema libero, categoria adulti

Poesia vincitrice n. 30: Il colore delle rose d’agosto di Tiziana Monari di Prato (FI)

Secondo premio alla poesia n. 20: La beccaccia di Eros Nava di Calcinato (BS)

Terzo premio alla poesia n. 36: Prolog im Himmel di Giulia Corsino di Pavia

Segnalate le liriche n. 17, Malinconia d'autunno di Egidio Fusco di Borgomanero (NO) e n. 44, Le mie radici, di Maria Francesca Giovelli di Piacenza


* Sezione poesia a tema libero, categoria ragazzi

Poesia vincitrice n. 4c: Acqua di Ginevra Miglio della Scuola Media Statale “C. Calcaterra” di Bellinzago Novarese

Seconda classificata la poesia n. 5: Pagine di diario di Ilaria Parlanti di Chiesina Uzzanese (PT)

Terze classificate a pari merito le poesie: n. 4°, Neve di Veronica Albiero della Scuola Media Statale “C. Calcaterra” di Bellinzago Novarese e n. 8f, Acqua da bere con le mani di Alessia Francese della Scuola Media Statale "S. Belfanti" di Castelletto Ticino (NO)


* Sezione poesia visiva a tema libero, categoria bambini

Vincitrici a pari merito le poesie Luna e la notte di Marco Valentini e Il signor cerchio di Lapo Luchetta

Seconda classificata la poesia Occhi di Samuele Gaspani

Terza classificata la poesia I sogni di Chiara Monferini

Segnalate le liriche: I libri di Flavio Cairo, La luna di Sveva Todeschini, Col nasino all'insù di Ludovica Raso

Tutti i bambini premiati sono allievi delle classi quinte, sez. A e B, della Scuola Primaria di Borgo Ticino.

La cerimonia di premiazione si terrà domenica 12 maggio 2013 alle ore 16 alla Biblioteca Comunale (Via Cagnago 2, 28040 Borgo Ticino NO).

martedì 19 marzo 2013

Premio Antonio Cerruti - Ariodante Marianni. La giuria è al lavoro.

Il giorno 15 scorso è scaduto il termine per la presentazione dei testi ad entrambe le sezioni dei nostri premi. I concorrenti sono un centinaio, con preponderanza degli autori che hanno spedito le loro liriche per la sezione dedicata alla poesia a tema libero. Numerosa è stata anche la partecipazione dei bambini, che evidentemente hanno tratto frutto dai laboratori di poesia che si sono tenuti in febbraio in biblioteca. Inferiore la partecipazione alla sezione dedicata al racconto breve e a quella di poesia riservata ai ragazzi da 12 a 17 anni. 
Questo blog, che ha contribuito alla diffusione del bando del premio (il relativo post conta oltre 140 visite) vi aggiornerà appena possibile anche sui risultati del concorso. Intanto si sa che la cerimonia di premiazione è stata fissata per domenica 12 maggio.

giovedì 7 marzo 2013

Laboratori in biblioteca per i bambini

Sul settimanale "Il giornale di Arona" del 1 marzo scorso abbiamo apprezzato un articolo che presenta l'iniziativa dei laboratori di lettura e scrittura (con disegno...) tenuti in biblioteca per tutti gli alunni della scuola primaria. Leggere, cari adulti, è divertente e non "una pizza" come pensate voi. Parola dei bambini! Su questa iniziativa torneremo ancora per farvi apprezzare la creatività e la gioia dei bimbi quando ascoltano un adulto che legge loro le storie e le poesie.

sabato 23 febbraio 2013

Alberi di Borgo Ticino: nuovi tigli saranno piantati lungo la strada


Il GIORNALE DI ARONA ci dà una buona notizia: l'ANAS provvederà a ripiantumare le piante abbattute lungo la strada 32 Ticinese e "la parte maggiore riguarderà Borgo Ticino". Attendiamo con ansia!

domenica 17 febbraio 2013

Appello al voto degli intellettuali italiani. Diffondo perché condivido

E' stato pubblicato ieri l'appello al voto rivolto ai cittadini da un gruppo di eminenti studiosi italiani.
 
Il testo è il seguente:
 "Siamo alle ultime battute di una campagna elettorale confusa, rissosa, e da parte di taluni estremamente menzognera. Due scenari inquietanti si profilano come possibili dall'esito del voto: o un caos ingovernabile; o il ritorno al potere di uomini e di forze, che negli anni passati hanno già portato il Paese verso la catastrofe.
Per evitare tutto questo, l'unica strada è votare per la coalizione di centro-sinistra, assicurandole l'autosufficienza, che le consentirebbe di mettere in piedi un Governo stabile, autorevole, rispettabile a livello europeo, in grado di gestire al meglio politiche e alleanze.
L'Italia ha un disperato bisogno di trasparenza politica e di giustizia sociale: se nei prossimi cinque anni non saremo in grado di restituire dignità alle istituzioni, rispetto per la politica, fiducia nei partiti, strategie di sviluppo e insieme un colossale mutamento di rotta nei confronti delle classi lavoratrici e dei ceti disagiati, ci ritroveremo, come altre nazioni europee, nel baratro.
Questo è vero per l'intero territorio nazionale. Ancor più vero in quelle regioni "a rischio" (dalla Lombardia alla Sicilia), dove poche decine di migliaia di voti possono fare la differenza tra un nuovo inizio e una pessima fine.
Ogni voto è perciò prezioso a questo scopo: chiediamo all'opinione pubblica e agli elettori di scegliere come una ragione responsabile spinge inequivocabilmente a fare. E chiediamo ai cittadini che lo condividano di sottoscrivere e promuovere questo appello.
I primi firmatari: Umberto Eco, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky, Claudio Magris, Barbara Spinelli, Andrea Camilleri, Nadia Urbinati, Guido Rossi, Tullio De Mauro, Natalia Aspesi, Giorgio Parisi, Vittorio Gregotti, Alberto Melloni, Sandra Bonsanti, Luigi Ferrajoli, Filippo Gentiloni, Piero Bevilacqua, Alberto Asor Rosa."
 
Ritengo che l'appello debba essere diffuso da chiunque sia ancora dotato di senso civico, da chiunque ritenga che abbia senso essere un buon cittadino.
Ricordo il 2006, quando giovani partirono dalle sedi universitarie per tornare a casa a votare; allora dicevano, "contro Berlusconi". Ricordo amici che ora non ci sono più affrontare un viaggio di molte centinaia di chilometri per esercitare il proprio diritto-dovere per il bene dell'Italia. Ricordo anziani, un po' affaticati e un po' doloranti, ai seggi. Le cose, poi, andarono come andarono: Romano Prodi vinse le elezioni, ma subito si scatenò una becera e irresponsabile battaglia mediatica contro di lui (e spero gli italiani abbiano ben presente chi detiene la maggior parte dei mezzi d'informazione della Repubblica). Se l'ala più di sinistra di quella coalizione (ricordo Rossi e Turigliatto) si espresse talvota duramente e fortemente contro l'operato di quel governo, esso non cadde, però, a causa di costoro, ma a causa della corruzione che emerse platealmente attraverso la defezione di Mastella. Il governo Prodi non fu “distrutto” dall'estrema sinistra.
Ora, dopo sette anni, siamo di nuovo chiamati al voto. Un governo tecnico, quello di Monti, ha preso alcune misure d'emergenza atte a sottrarci da un rovinoso crollo ed ora, terminato il compito dei tecnici, è il momento di continuare la "ricostruzione" dell'Italia. E' come se fossimo su una zattera in mezzo al mare: le falle sono state tappate ma bisogna alzare le vele, dar mano ai remi, raggiungere la riva. Compiti a cui tutti i naviganti dovranno adempiere, ciascuno per la sua parte e possibilità. In questa situazione troveremmo assennato il consiglio di chi ci dicesse: lascia remare il capitano, che sgobbi da solo; non somministrare il pasto all'ufficiale in seconda, ha già mangiato molto ieri; buttiamo il timoniere a mare, tanto non rema, lui; che sarà una falla? Mica ci passa un pescecane.  Se fossimo su questa zattera ed ascoltassimo questi consigli, affonderemmo con la nostra povera imbarcazione e moriremmo tutti soffocati fra le onde o in pasto ai pescecani.
Così, come la gente della zattera, ora, andando al voto, dobbiamo scegliere chi non ci offre chiacchiere, né ci stordisce con fanfaluche. Dobbiamo scegliere chi ci propone giustizia e ragione, senza nasconderci necessità di impegno morale, di fatica, di partecipazione comune. Questo sta facendo il Partito Democratico, anche nella persona del suo leader Pierluigi Bersani. Richiamarsi alla giustizia e alla moralità significa proporre ideali fondamentali per la convivenza civile e per la stessa identità umana. Non posso credere che gli italiani siano sensibili alla irresponsabile e menzognera campagna  di coloro che parlano dello Stato come se fosse un bancomat da svuotare; di coloro che esaltano i reati (il non pagare le tasse, per fare un solo esempio, lo è); di coloro che ingiuriano le cariche istituzionali; di coloro che fanno di ogni erba un fascio, buttando fango sugli onesti e liquidando con una boutade i disonesti.
Italia giusta è, prima che uno slogan, un obiettivo, un ideale, un'utopia, forse. Ma impegnarsi per questa utopia vale la pena.
Immaginiamo l'Italia come se fosse un palazzo da ri-costruire (la prima costruzione fu fatta dagli uomini del Risorgimento e dai Padri Costituenti) e noi di essere i muratori che vi lavorano. Dovremmo ascoltare il capomastro esperto che ci incita a porre con cura un mattone sopra l'altro, badando a ben compattarlo con la malta e rispettando la retta tracciata dal filo a piombo, oppure il capomastro improvvisato e truffaldino che ci incita a portare via sottobraccio quanti più mattoni possiamo raccattare, per utilizzarli in fretta e furia e in qualche modo "a casa nostra"? La domanda è retorica.
 
 
L'Italia è un palazzo da ricostruire, bello e solido. Le cose belle e solide richiedono intelligenza, impegno, onestà, costanza. Per questo voterò il Partito Democratico, nell'ideale di Italia giusta proposto da Bersani e dalla coalizione di centro-sinistra.
Eleonora Bellini

domenica 10 febbraio 2013

Bambini lettori alla Biblioteca Comunale

Già dallo scorso anno, quando frequentavano la terza, gli alunni di una classe delle scuole primarie (ex elementari) si dedicano con la bibliotecaria Silvina alla lettura di un classico per ragazzi. Gli appuntamenti sono mensili e, mentre l'anno scorso il libro proposto era Pinocchio, quest'anno l'eroe è Gian Burrasca. La bibliotecaria legge ai bambini episodi del famosissimo Giornalino del pestifero ragazzino toscano, che sempre suscitano grande divertimento e stupore. Terminato l'ascolto, la classe si divide in due gruppi, che gareggiano rispondendo a semplici domande o affrontando giochi enigmistici sui capitoli appena ascoltati. A fine anno, la somma dei punteggi conseguiti determinerà il gruppo vincitore.
L'amore per la lettura, che coincide con la possibilità di crescere personalità complete, capaci di ragionamento e di approfondimento critico, si coltiva da piccoli, possibilmente anche da piccolissimi, come abbiamo sostenuto negli scorsi anni sostenendo e introducendo il progetto Nati Per Leggere con il dono del primo libro ai neonati di Borgo Ticino.
 
 
Bravissimi dunque questi scolari, grazie anche alla loro insegnante. Chissà che altri ne seguano l'esempio.

giovedì 7 febbraio 2013

DOMENICA 10 FEBBRAIO 2013. Annullato l'incontro con Ignazio Marino a Borgo Ticino


Chi si è recato oggi alle 18 alla casa del popolo per l'incontro ha trovato un foglio affisso alla cancellata che avvertiva:
INCONTRO ANNULLATO
per ragioni indipendenti dalla nostra volontà.

Nell'ambito degli incontri elettorali 
in vista delle votazioni del 24 e 25 febbraio prossimi

domenica 10 febbraio 2012
alle ore 18
                                presso la Casa del Popolo

APERITIVO 
CON
IGNAZIO MARINO
Capolista al Senato del Partito Democratico

martedì 29 gennaio 2013

I tigli della statale 32 approdano a "CHE TEMPO CHE FA"

Articolo de "IL GIORNALE DI ARONA" del 25 gennaio 2013

Luca Mercalli critica il taglio deigli antichi tigli lungo la strada del Sempione. Ma a livello locale che si dice? Mah, mi sa che è una di quelle cose che "entrano dall'orecchio di qua ed escono dall'orecchio di là".

mercoledì 2 gennaio 2013

Il bando 2013 del Premio "Antonio Cerruti-Ariodante Marianni"

La Biblioteca Civica ed il Comune di Borgo Ticino bandiscono per l’anno 2013 la VIII Edizione del Premio Nazionale  “Antonio Cerruti” e la VI Edizione del Premio Nazionale “Ariodante Marianni”, con il seguente Regolamento:
1.      La partecipazione è aperta a tutti. I testi inviati devono essere inediti e, alla data di scadenza del bando, non essere stati premiati in altri concorsi.
2. Il Premio “Antonio Cerruti” è istituito per ricordare il poeta latino nato a Borgo Ticino all’inizio del XVI secolo e verrà assegnato a racconti o fiabe a tema libero (una sola opera per ciascun partecipante, con lunghezza massima di tre cartelle dattiloscritte: 30 righe per 60 battute circa). I concorrenti dovranno aver compiuto la maggiore età al momento della scadenza del premio (15 marzo 2013). Non potranno concorrere i vincitori del 1° Premio nella precedente edizione (2012).
3. Il Premio “Ariodante Marianni” è istituito per ricordare Ariodante Marianni (1922 - 2007), poeta, pittore, traduttore, che trascorse a Borgo Ticino gli ultimi anni della sua vita; è dedicato alla poesia e prevede le seguenti sezioni:

a. poesia in lingua italiana o in lingua inglese a tema libero (per un massimo di tre poesie di lunghezza non superiore a 30 versi; il testo in lingua inglese dovrà essere accompagnato dalla traduzione italiana). I concorrenti dovranno aver compiuto la maggiore età al momento della scadenza del premio (15 marzo 2013). Non potranno concorrere i vincitori del 1° Premio nella precedente edizione (2012).

b. poesia visiva (esperienza di contaminazione fra linguaggi nella quale è simultanea la presenza di scrittura e di immagini su di un foglio) a tema libero: una sola opera realizzata con qualsiasi tecnica, compresa quella digitale. I partecipanti a questa sezione dovranno dichiarare se appartengono alla categoria adulti (18 anni compiuti alla scadenza del premio), ragazzi (da 11 a 17 anni), o bambini (da 6 a 10 anni).

Gli elaborati dovranno pervenire, entro e non oltre il 15 marzo 2013, (farà fede la data del timbro postale) a:
Biblioteca Comunale – Via Gagnago 2 – 28040 Borgo Ticino NO; Tel. 0321 90582
oppure  
Comune di Borgo Ticino - Uff. Segreteria – Via Vittorio Emanuele II, 5828040 Borgo Ticino NO; Tel. 0321 90271 int.2 
in sei copie anonime se poesie, racconti, fiabe; in un’unica copia, sempre anonima, se opere di poesia visiva. All’esterno della busta di spedizione dovrà essere indicata la categoria di appartenenza. All’interno di questa verrà inserita una busta chiusa contenente: un CD con il testo (o la scansione, se poesia visiva) dell’opera partecipante al premio; la categoria di appartenenza; i dati dell’autore (nome, cognome, data di nascita, categoria di appartenenza e titolo dell’opera inviata, indirizzo completo, numero di telefono, indirizzo di posta elettronica, consenso al trattamento dei dati personali per le sole finalità del concorso).
La partecipazione è gratuita. I testi non saranno restituiti e si intende autorizzata la eventuale pubblicazione senza scopo di lucro nell’ottavo quaderno del Premio, che verrà donato a vincitori e finalisti. Il giudizio della giuria sarà insindacabile.

I risultati saranno comunicati tramite lettera ai vincitori ed ai finalisti e verranno diffusi mediante organi di stampa e siti web. I premi consisteranno in libri ed in eventuali altri riconoscimenti messi a disposizione da Enti o privati. La cerimonia di premiazione si terrà nel mese di maggio 2013.